AUGURI ALLA NOSTRA SABRINA JONES
Sabry ci fa sapere che in questo momento sta festeggiando bevendo Cosmopolitan su una terrazza da qualche parte ad Acapulco insieme a 2 gemelli mulatti di 25 anni...
Tornando a noi.
Ora vi racconto quella della carta de credito.
Sono lo zimbello della mia banca da anni,da quando ci ho aperto il conto
No, ad essere onesti mio padre si umiliò per aprirmi il conto che a me non avrebbero mai concesso a causa delle mie scarse credenziali e sospetta sindrome da shopping!
Per anni un tizio mi ha chiamato ogni lunedì mattina ricordandomi quanto ero sotto.
Io lo sapevo benissimo di quanto ero sotto e rispondevo sempre dicendo "sì adesso arriva lo stipendio...ho avuto delle spese impreviste..." insomma tutti avete letto Sophie Kinsella e perciò non vi insegno niente.
E poi diciamola tutta...con questi stipendi da fame!!
Una sera a un compleanno di un'amica psicoterapeuta arriva un tizio con la sua fidanzata psicoterapeuta (erano tutte psicoterapeute)e... lo riconosco subito!
E' lui il bancario molestatore, quello che mi chiama ogni lunedì mattina!
Cerco di nascondermi dietro le tartine,ma poi,spalle al muro, capisco che non ho scelta e vado a testa bassa e coda fra le gambe a fare atto di umiltà.
Ma,stranamente non sembra interessato al mio caso,anzi, suda e si slaccia la cravatta come se gli mancasse l'aria.
Oddio, sarà mica colpa mia? Guardi che non è la fine del mondo, ve li restituisco, non sono una criminale.
Attacco di panico! Stavo per uccidere il mio bancario molestatore a colpi di attacco di panico.
Ovviamente avere un attacco di panico fra 10 psicoterapeute non è facile, immaginate di avere mal di denti ad un congresso di dentisti e quindi il poverino è stato accompagnato a casa dalla sua fidanzata sicuramente munita di Lexotan.
Si è così vergognato che non mi ha più chiamata, quando l'ho rivisto ha detto che aveva preso freddo (era il 30 di luglio). Un mese dopo è scappato e nessuno l'ha più visto.
A Marzo vado a New York e quando torno a casa sul volo Dublino - Bologna mi cade il portafoglio e me lo fregano. Dentro c'era tutto: Fidaty Card,scheda della palestra, del videonoleggio,la tessera della coop, bancomat e carta di credito.
Ovviamente succede di sabato sera e nessuno sa dirmi il numero per bloccarle, nemmeno la polizia quindi do il tormento ai ragazzi della banca ( ah i miei ragazzi!)
MI rifanno le carte ( la più ostica è stata la carta della coop) e come sapete me ne vado in Grecia.
L'ultimo giorno apro il portafoglio e ops non vedo più la carta di credito.
Ehm...acc...eppure era qui...da qualche parte ...mannaggia.
L'ultima cosa che avevo pagato era l'hotel dei pasticcioni (vedi ultimo post) e niente di più facile che avessero bruciato inavvertitamente la mia carta.
Ma no, cerco ovunque e poi mi arrendo.
Richiamo la banca (stavolta di giovedì) li sento sghignazzare "oh no ancora!", fingono di sdrammatizzare "sono cose che succedono" e sotto giù risate.
Decido di non pensarci più e torno a casa, disfo le valigie e faccio la lavatrice.
Dopo mezz'ora vedo ruotare nella centrifuga la mia carta che mi guarda e sorride dall'aldilà.
E ho sentito distintamente le risate dalla mia filiale.
La mia amica Alessia P ha giustamente commentato....riciclaggio di danaro...

Vostra
F