E meno male siete tornati, no perchè un blog senza commenti è un pò come parlare da soli, sapete e immediatamente mi immedesimo nella vecchia che spinge con fatica il carrello pieno di immondizia trascinando la gamba poco buona...
Ho finito, ho fatto i regali a tutti, proprio a tutti.
La tentazione di scrivere cosa ho preso è fortissima, ma non posso aihmè.

Ieri pomeriggio mi sono data appuntamento con Niccolò all'una e mezzo in Ponte Vecchio.
Sono arrivata con 3 minuti di ritardo, si vede che perdo colpi, prima ero conosciutabarraodiata per la mia pisserissima puntualità maniacale (in realtà arrivavo sempre un quarto d'ora prima) ora prendo il bussino!
Credevo che non avrei mai smesso di prendere il motorino, invece ora comincio a pensare, ho freddo, i capelli mi si spiaccicano, ho freddo e poi... ho freddo che è il motivo principale.
Quindi mi incontro con Nicco,infreddolito fino al midollo, e gli dico: "Nicco,sarà una lunga giornata, non so nemmeno cosa regalare" lui mi guarda, si mette le mani nei capelli e dice "No Fede non mi puoi dire questo, bisogna targettizzare"
E' la sua nuova parola!
Targettizziamo allora...
Abbiamo in realtà girato il centro come 2 topi da laboratorio in cerca regali per:

 Mio fratello il cui desiderio era: "Cara Fede, va bene un regalo che mi prepari ad affrontare il gelido inverno, che sia caldo, trendy e smodatamente caro"....

Alessia P., "una donna, il suo stile, la sua frusta"

 Ale Phibbi, " sempre troppo avanti per riuscire a sorprenderlo" guardate questo link e poi capirete...

www.phibbi.com/blog/la-notte-dei-regali-pacco/

Lo stesso Nicco "meglio regalargli un cappotto di Ugo Boss che invitarlo a cena..."

e così via....

La cosa più complicata era poi cercare di capire cosa piacesse a noi 2 e regalarselo senza accorgersene.

Vi giuro che la cosa che mi ha dato più noia in assoluto è quanto sia ignorante la gente!
I commercianti quasi tutti sgradevoli e con il simbolo dell'euro nell'occhio, la gente che non guarda dove va e ti spintona.
Ora, io non sono proprio un fuscellino, ma ho preso delle spallate che neanche al concerto di Madonna nell'86 (Era l'86? A Lorenzo Gambi l'ardua sentenza..)

Niccolò è stato un angelo,è l'uomo da shopping, lo consiglio a chiunque perchè gli piacciono le cose belle e se mentre cammini gli tagli la strada,lo prendi per il giubbotto e lo obblighi ad entrare in un negozio di civaie perchè tua madre vuole della farina di grano saraceno per fare dei pan cakes, ma non più di mezzo chilo, con Nicco lo potete fare, lui converserà piacevolmente con le signore del negozio e prenderà anche i vostri pacchi!
Lo avevo già sperimentato a New York nella follia di Bloomingdale's e al negozio dell'NBA e non per niente avevo scelto lui! (Firenze gli fa un baffo!)

A un certo punto, durante una delle numerose (mie) deviazioni entriamo alla Rinascente e mentre guardiamo in giro al reparto profumi, un nero con una camicia di pizzo San Gallo traforato, uscito fresco dalla tournèè di George Michael ci fa annusare un profumo e  parlandoci solo in francese ci dice che ce lo farà pagare solo 70 euro!
Per l'appunto il  francese lo parlo a manetta e da brava pissera ero già pronta a corregergli un paio di locuzioni,(tipo "Je vous fais le -sconte- du 15%"" neanche Elio parla così!
Comunque mi chiedo perchè uno dovrebbe annusare un profumo a caso e poi dire "oddio non posso mai più vivere senza, presto datemene a litri!"

La roba è carissima e se fai tanto di farlo notare ti guardano come una pezzente.
400 euro per un giubbotto sono un sacco di soldi credeteci o no e i commessi che,loro stessi, non se lo possono permettere ti guardano come se tu chiedessi l'elemosina.
Sarà solo a Firenze? Non so.


Ho poi scoperto dalla fidanzata di mio fratello che gli piace il taglia capelli della Baby Liss, che vendono da Imperial (lo stesso dove ho comprato la stufa al polonio) e non so che altro regalare.

Ovviamente giro tutti gli Imperial e mi dicono "non abbiamo mai avuto il tagliacapelli della BabyLiss" MAI

Ah Mai?...
Allora ci riprovo oggi, perchè tanto dovevo prendere anche il regalo per Nicco.
Tutta Firenze in coda per ore.
Arrivo in Viale dei Mille Euronics: "Sì ce l'abbiamo,è giù" vado giù "no, è su" vado su "Deve chiedere a Laura" mi dice scocciato un commesso (ovvio... come non sapere di Laura...) vedo Laura e mi dice "io sono una promoter" e io " e che vuol dire?" non lo sapeva definire nemmeno lei, comunque non ce l'avevano già più anche se le sembrava "Potete chiamare in Via di Novoli per sapere se ce l'hanno, mi risparmiate il viaggio di 2 ore..." e e loro "no, non si può" però si può vedere se ce l'hanno ma non è aggiornato"
Vado a Novoli arrivo dopo 45 minuti entro vado giù e mi dicono che non esiste (sì guardi mi hanno detto che ce l'avete ...) allora forse è su, risalgo.
Lo cerco da sola, lo vedo, non c'è nessuno che mi apra la vetrina, sono così incazzata che l'aprirei a colpi di testa, arriva uno e mi dice che ne hanno 2 tipi diversi COME DUE TIPI DIVERSI !CAZZO NE SO MI DIA IL PIU'CARO!!!!!!!!!!!!!!" Lo prendo vado alla cassa faccio mezz'ora di fila,arrivo e mi dicono che il bancomat non funziona, solo contanti, "non ce li ho", "allora non si può".
Sto per impazzire, esco per cercare un bancomat, entro all' Esselunga e anche il loro è fuori uso, corro ancora nella speranza di trovarne uno e vengo soccorsa dalla Cassa di Parma che eroga regolarmente i fottuti euri.
Prendo i soldi e scappo torno all'Euronics e prendo il mio Baby Liss che mio fratello non apprezzerà di sicuro perchè, di sicuro, non è il modello giusto.

Conosco i miei polli.

Che fatica ragazzi, comunque ce l'ho fatta, li ho fatti a tutti e vi voglio dire una cosa.

E' vero che è una rottura di palle, che è la festa del consumismo e tutto il resto, però pensateci un attimo, è l'unico giorno dell'anno in cui tutti noi facciamo l'impossibile per fare un regalo che faccia contenti quelli che amiamo e siamo felici di averli fatti felici e non vediamo l'ora di vederli scartare.
Se non vi fossimo "obbligati" magari ci penseremmo di meno e qualcuno non ci penserebbe mai.

Vi abbraccio forte

Vostra

Fede