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Il buondì si vede dal mattino!

15-05-2017 12:28

Ero in un bar a fare colazione e al tavolo accanto al mio c'era un ragazzino da solo. La barista si è messa a chiacchierare con lui ed è parso subito chiaro che il ragazzino fosse sveglio, maturo e molto indipendente e mi ci sono messa a chiacchierare anch'io. Aveva in mano una di quelle stellette rotanti che vanno di moda adesso e siccome ancora non ho capito a cosa servano me lo sono fatto spiegare.
"Serve a questo" mi ha detto tenendolo fra il pollice e il medio facendolo ruotare.
"Quindi a nulla!" ho risposto io facendo la ganza e dimenticandomi che neanche lo yoyo, le palline che ti sbattevi sui polsi e la Pallapazza che strumpallazza servivano a un tubo!
"E' un antistress!" ha ribattuto lui.
"Non dirmi che sei già stressato alla tua età quanti anni hai?"
"Tredici, no ma è per passare il tempo!"
Già li adoravo entrambi!
"Dove lo compro??" ho chiesto già con la gamba che mi ballava. 
"On line! Lo compra per suo figlio?"
"No per me!"  
Ha sorriso.
E poi mi sono sentita strana per un attimo. Perché il fatto che mi desse del lei e che giustamente mi considerasse madre mi ha fatto vedere attraverso altri occhi. Gli occhi attraverso i quali probabilmente mi vedono tutti.
E per un attimo ho pensato che veramente poteva essere mio figlio e che probabilmente sarebbe stato così: indipendente e sveglio.
Poi si è alzato, ha preso lo zaino e ha detto: "Via! Si va a scuola!"
"Fagli vedere chi sei!" gli ho detto in un impeto materno piuttosto goffo.
"Vado normale!" mi ha risposto "né bene né male!"
"Tu fai sempre del tuo meglio" ho continuato ormai pronta a firmare le carte per l'adozione "hai tanto tempo per capire cosa vuoi fare"
"O ma io lo so! Vorrei fare il Presidente!"
E io un po' confusa: "della Repubblica? Del Consiglio? Di una squadra di calcio?"
"No il Presidente come Trump!"
Eh no cazzo io l'avrei educato meglio!