Signoressignori ...PIPPOBBAUDO!
26-02-2008, 9:30 pm

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Ieri sera tutta fiera e in pieno trip salutista (che ho solo per 4 giorni a settimana dato che dal venerdì in poi “memagnoemebbevostomonnoequellartro”) ho deciso di cucinarmi un bel pezzo di salmone, comprato al pescivendolo della Coop,che si infastidisce quando gli chiedo delle dosi da uno e mi rifila ogni volta dei tranci che devo poi dividere con tutti i gatti del vicinato.

Pensando di fare cosa astuta l’ ho riempito di spezie, l’ho lasciato marinare e poi l’ho saltato in padella,ignara che il luogo comune “il salmone è un pesce grasso” volesse significare in realtà “col salmone si fa la miscela per i motorini al 4%” “col salmone si ungono i pistoni dei traghetti della Navarma” e “col salmone sotto la maglietta vai in moto che è un piacere quando nevica”

Bicchierate e bicchierate d’olio sono uscite da quel misero pezzo di pesce che,alla fine, è diventato una braciola rinsecchita di 120 grammi (che all’origine erano 338 e che io ho pagato!)

ma la cosa peggiore è che un puzzo così non l’avevo mai sentito prima e a niente è valso “l’olio” di gomito,tanto per restare in tema, col Cillit Bang,e deodoranti vari.

Non so più come fare,ho lavato e buttato tutto quello che c’era intorno (compresa una felpa),ma oggi, quando ho fatto il Nescafè …PUZZAVA ANCHE QUELLO!!

Non solo, dato che le leggi della fisica non mentono mai ( ma io a fisica avevo 4) il puzzo è salito e si è solidificato sulle travi del soppalco,rendendo irrespirabile la poca aria che c’è.

Ho provato a smuoverla facendo vento con il solito cartonato di “Cercasi amore disperatamente”,la cui versatilità è stupefacente e ho poi spruzzato un estrattino di Tiglio comprato romanticamente a Parigi in un negozioetto accanto alla Samaritaine diversi anni fa e ancora intatto.

Il perché fosse ancora intonso me lo sono ricordato subito dopo che l’ho spruzzato: sono allergica al tiglio, quindi in pieno attacco d’asma con le travi che grondavano omega 3 mi sono addormentata.

L’altro lavoretto con cui ieri invece mi sono tenuta impegnata per gran parte del pomeriggio è stato quello di staccare le lettere della tastiera (QWERTY) ad uno ad uno e pulire sotto armata di cotton fioc, pinzetta e stuzzicadenti.

Un lavoro IPNOTICO: scrivevo una parola e non resistevo alla tentazione di staccare altre lettere e poi dopo un po’ sentivo il bisogno di staccarle di nuovo,per verificare se si erano già sporcate.

Ci potevo fare un twin set con tutto il pelo di gatto che  si è annidato là sotto.

Temo che questo sia uno dei primi segnali dell’Alzheimer,casomai fatemi sapere.

In palestra stamattina,una signora negli spogliatoi mi ha chiesto gentilmente se potevo verificare se avesse altre zecche addosso.

Sì avete letto bene.

Era stata in campagna e le si era attaccata una zecca al braccio e ha scelto me, che sono la persona meno indicata, dato che tutto mi fa senso e soprattutto non sopporto quelli che mi dicono: “Dammi la mano e toccami qui, senti? Ho una ciste/cicatrice/bolla/osso sporgente/crosta/unghia incarnita” Mi viene da vomitare all’istante… Perciò immaginate la mia faccia mentre questa qui,mezza nuda, mi si mette davanti disperata per farsi esaminare.

“Tuttappostotranquillanonc’hainiente!” ho detto a denti stretti….

Mentre un’altra signora si precipitava a proporre rimedi tratti dal manuale delle Giovani Marmotte:olio – eteretilico- rotazione con pinzetta incandescente di 180 gradi verso est perchè bisogna togliere il “roschio”…

Sì il chiostro!

Un’altra cosa: ieri sera c’era San Remo. No io non l’ho visto, (ho smesso da quando c’era Luis Miguel che amavo pazzamente), ma ho visto la Signora D’Alessio che c’ ha 11 anni, ma ne dimostra 39!

Sembrava la Sirvana Pampanini , tutta ‘mpostata signoramia, mai nà parola de troppo, n’capello fori posto ecchessei figlia mia?  Datte nacarmata!

E poi ci vuole ben altro che una canzone sul suo parrucchiere per diventare un’icona gay!!

Bisogna meritarselo, ci si deve lavorare giorno e notte, così è troppo facile

RUFFIANA!!

Adesso scusatemi ma devo vedere 3emmesseccì!

 

Vostra 3 metri sopra la Bosco



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