SERENDIPITY....
10-08-2007, 12:11 pm

Estratto in formato solo testo
articolo originale e commenti su: http://www.federicabosco.com/blog/index.php/post/7004/



Sono io giuro sono proprio io, non e’ Valerio con la mia password (cosa che mi aveva proposto di fare) e’ che qui a Naxos ad  ogni metro c’e’ un internet point e l’ho considerato un segno!

E poi la verita’ e’ che appena mi succeede qualcosa …DEVOSCRIVERLOSULBLOG…

 

Facciamo un passo indietro, la sera prima di partire da Roma ho visto Calerio e Luca a casa di Alessia.

Calerio mi ha dato il suo regalo che mi ha portato da Mykonos…un paio di infradito arancioni di Marc Jacobs (?)
L’indomani, considerando che l’aereo partiva alle 11.00, ho pensato di prendermi quella ridicola e inutile benzodiazepina chiamata Xanax, ma al momento del decollo, avevo comunque il mio bravo giramento di coglioni (d’accordo che avevo fatto testamento, ma sticazzi….)

Comunque, come ho ribadito piu’ volte, il mio e’ un terrore esclusivamente  interno, da fuori ostento sicurezza e una fronte liscia .

Impongo solo ad Alessia di sedersi fra me e Ale Phibbi in modo da evitare che quest ultimo mi coinvolga nel gioco “oh guarda laggiu’” dove “laggiu’” e’ la terra che si allontana…

Alessia al momento del decollo comincia a parlarmi a raffica chiedendomi le cose piu’ disparate, (sono quasi sicura di averle dato il mio numero di Bancomat) mentre l iperattivo Phibbi continuava a sgomitare gasatissimo come un bambino demente!
Arrivati ad una certa quota, e bevute 2 birre, sono diventata la persona piu’ piacevole con cui fare qualsiasi tipo di viaggio, serena, sorridente e simpaticissima!
Il Phibbi ha commentato: “Te non hai paura dell’aereo, te hai paura che non servano da bere in aereo!”
Altra parentesi merita la manfrina delle “”””bustine di plastica”””” per il bagaglio a mano dove devi mettere il rossetto e il mascara onde evitare che ti venga in mente di costruire una bomba.

L’unica bomba che puoi costruire ad alta quota e’ una bomba calorica costruita assemblando pezzi del pranzo : suppli’ ripieno di wurstel, salsa di funghi e tiramisu’.
Notare la deperibilita’ degli alimenti…poi qualcuno si chiede perche’ si becca la salmonella (ella ella…)
Bene, felicemente sbronza, ma felice e recuperato il bagaglio ad Atene (alla faccia della task force) andiamo a prendere I biglietti per il traghetto.

La vera vacanza per noi comincia  quando facciamo la “cassa comune”, cosa che io farei tanto volentieri anche a Firenze: Alessia gestisce le spese e ogni tanto ci chiede un cinquantino, cene pranzi bevute, tutto quello che e’ spesa comune e’ gestito da lei (e supervisionato dal Mossad!) una pacchia!

All’ufficio dei biglietti il tizio ci chiede se vogliamo stare in prima o seconda classe:
Alessia: “Second class….we are poor people”
Tizio: “ Ok it’s 23 euro”
Alessia: “Can I pay with a credit card?”
Tizio “Poor people pay cash!”

 

In autobus fino al porto di Rafina e imbarco alle 17.00 per Naxos (passando per Andros Tinos, Mykonos) siamo arrivati alle 23.30.

Il viaggio e’ sempre lunghissimo, ma mai come questa volta perfettamente sincronizzato, e con gli Dei totalmente favorevoli.

Nel frattempo a Firenze veniva giu’ il mondo, la mamma di Ale Phibbi ha raccontato che I 7 gatti si sono messi in fila per farsi asciugare!

A Naxos non avevamo prenotato assolutamente niente, ma forti dell’incrollabile fiducia nell’efficienza greca, tempo 2 minuti dopo essere scesi dal traghetto, eravamo gia’ su un Bedford che ci portava al nostro studio!
Poi mi chiedono perche’ andiamo sempre in Grecia e non al Forte, in Sardegna o all’Elba

Non piove

Sono gentili

Costa poco.

 

I signori che ci hanno dato lo studio si sono scusati perche’ era piccolo, ma l’indomani sarebbero passati per accompagnarci in un altro posto piu’ bello e piu’ grande, cosi’ abbiamo mollato le valigie e siamo andati subito a cena (in un posto chiamato Popi’s Grill!) dove ci siamo ammazzati di tzatziki, taramosalata, maiale e calamari alla griglia e vino a go go per l’esosa cifra di euro 15 a testa (e poi mi chiedono perche’ si va in Grecia)

Felici come Pasque siamo tornati in camera (tripla) dove ci siamo addormentati subito come sassi, solo che nessuno mi aveva detto che Ale Phibbi (come Gurb) parla nel sonno,  sarebbe da denunciare per procurato allarme!

A un certo punto saranno state le 4 , si alza a sedere sul letto e urla: “Madonna Alessia, c’e’ qualcosa che mi fa il pizzicorino ora che si fa?”

E ha continuato a dormire.

Questo semmai vi capitasse di dormire con lui.

Ora per chi non lo avesse capito (considerando che magari a volte c’e’ gente nuova che legge I post), siamo partiti in 3 io, Alessia P e Ale Phibbi che sono in coppia, ma qui in Grecia il numero 3 (the magic number) crea un certo scompiglio e ce ne siamo accorti quando l’indomani mattina la padrona di casa,venuta per portarci al nuovo appartamento  ha visto noi 2 in costume sorridenti e felici (ma per aver scoperto la terrazza) e il Phibbi che dormiva a gambe larghe sul letto.

Adesso Ale Phibbi  in paese e’ diventato una specie di celebrita’ e viene guardato da tutti con deferenza e rispetto, in un bar (il cui nome e’ “tha catzo”)  il cameriere ha preso piu’ volte Phibbi sotto braccio chiedendogli quale fosse il suo segreto e portandogli diversi caffe’ con triplo zucchero…
Ci devono aver preso per gli Alkazar!
Il nuovo appartamento affittato per 100 euro al giorno (diviso 3) e’ un appartamento in pietra con I faretti bucaioli per terra, televisore al plasma 6 posti letto veranda e terrazzo privati ( e poi mi chiedono perche’ si va sempre in Grecia…)

Ed ecco perche’ sempre di piu’ crediamo al concetto di “serendipity” : se non cerchi la felicita’ e’ la felicita’ che cerca te”.

Per il resto, il mare e’ da urlo, ci sono 30 gradi ma col venticello, e si sta da Dio, l’unica nota negativa e’ che non ci sono gatti!

 

Vi riscrivero’ presto

Stay tuned

 

Sagapobosco

 


 

 



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