Metti una sera a cena ...
24-06-2008, 12:47 pm
Estratto in formato solo testo
articolo originale e commenti su: http://www.federicabosco.com/blog/index.php/post/17070/
Questo week end è stato, a dir poco, massacrante e non so\r\nquale dei seguenti eventi sia stato più impegnativo:
Il matrimonio di Giulia e Leonardo venerdì.
La cena con 14 gay sabato.
La disfatta dell’Italia ai rigori domenica.
Due lezioni di yoga alla scuola di Lino Mieli.
Comincerei nell’ordine, Venerdì scorso siamo appunto andati\r\nal matrimonio di cui sopra, il mio fidanzato era in tight ( non sono\r\nsicurissima che si scriva così ora che ci penso) di cui ho anche delle\r\nfotografie che non mi permette di pubblicare, ma alcuni suoi amici sono\r\ndisposti a pagarmele quindi il tempo di fare due conti e reperire uno di quei\r\ncosi per scaricarle e vedrete con i vostri occhi.
Il matrimonio è stato veramente splendido, elegante, sobrio,\r\n(la cerimonia soprattutto è stata veloce!) il prete ha gettato nel panico sia\r\ngli sposi, che i testimoni e perfino le bambine di 7 anni che portavano gli\r\nanelli facendo delle domande come fossimo a scuola! : “Perché avete scelto\r\nqueste letture?” oppure, “cosa pensate di testimoniare voi testimoni?” e alle\r\nbambine “lo sapete perché le fedi si chiamano così?”
Attimi di puro panico, si sentiva balbettare “ehm, non ho\r\nfatto in tempo a rileggere le fotocopie, non ero alla spiegazione” oppure “Profe\r\nio mi giustifico!!”
Inutile dire che le bambine,traumatizzate, non si sposeranno\r\nmai!
Dopo un magnifico aperitivo e una cena perfetta in cui mi\r\ncongratulavo con me stessa per non aver mangiato l’impossibile, si sono aperte\r\nle danze, ma soprattutto si è aperto il buffet di dolci e il mio stomaco\r\ninsieme a lui.
Sembravo il Diavolo della Tasmania, penso che avrò fatto il\r\ngiro almeno 6000 volte.
L’indomani cena con gli amici gai.
Dei gay si tende ipocritamente a dire una frase che odio: “Ah i gay sono fantastici!”\r\ncome se si parlasse dei golden retriver o dei gatti certosini! Non essendo una\r\nrazza, né una minoranza etnica, ma semplicemente persone, sono “aaaadorabili” o\r\n“oooodiosi” come tutti gli altri, anche se fanno molto più casino!
Devo dire che su 14, 11 erano decisamente aaaadorabili (c’\r\nera un’altra coppia etero!)
Dell’unico non adorabile non parlerò.
Avrei materiale per una mini serie che sceneggerei\r\ndirettamente qui, ma alcuni mi hanno espressamente proibito di non fare nomi in\r\nquanto hanno fatto outing con tutto il mondo tranne con i genitori!
Quindi mi trovo in difficoltà perché ho delle foto,e anche\r\nin questo caso mi trovo ad offrirle al miglior offerente, perciò l’asta è\r\naperta.
Intanto vi segnalo la Bisteccheria in Via Ciro Menotti a\r\nLatina
Sono stata ospite a casa di Valerio (quello che un tempo\r\nscriveva su questo blog) la casa è stata arredata ispirandosi a “Lulù l’angelo\r\ntra i fiori” che, come ricorderete cercava il “Fiore dai 7 colori”, la vecchia\r\nLulù può anche smettere di cercare perché\r\nil fiore è a Latina!
Un muro blu, uno giallo, uno verde, la cucina arancione, il divano rosso, le coperte sul divano una\r\nblu, una gialla, una rossa, gli asciugamani arcobaleno, mensole verdi e\r\nargento, mi aspettavo di veder sbucare Mio Minipony!
Ha comunque temuto che cambiassi la serratura e confesso che\r\nse non fosse stato che era domenica…
Dubito che leggerà mai questo post perché, conoscendolo, rimarrà\r\nsulla spiaggia fino a metà Ottobre.
Sulla partita dell’Italia voglio sorvolare, mi schifo sempre\r\nai rigori, che si vinca o che si perda è solo questione di culo.
Almeno abbiamo battuto la Francia.
Trovandomi a Roma non potevo non andare alla scuola di\r\nAstanga Yoga più importante d’Italia, dove, con devozione, e capo chino venerdì\r\nscorso ho fatto la prima lezione di Mysore (la sequenza della prima serie)\r\nevitando a priori alcune posizioni che ritenevo possibili solo in seguito all’esportazione\r\ndi alcune ossa, tipo questa : http://www.yogapages.co.uk/gallery/showphoto.php?photo=421
Notate la faccia del signore.
Ho subito capito che non c’era l’opzione “ci proverò dopo l’intervento”,\r\nma un perentorio: “o lo fai subito o lo fai adesso” nonostante il sudore che mi\r\ngrondava da ogni parte, non ero abbastanza viscida da poter farmi passare le\r\nginocchia dalle orecchie e farmele uscire dal perineo (come esplicitamente\r\nrichiesto).
Nessun problema, mi hanno spruzzato di un liquido giallo\r\nche, sì credo sia quello che pensate anche voi, dopodiché mi hanno sistemata\r\ncome quel signore sopra e non contenti, mi hanno fatta rotolare per ben nove\r\nvolte sulla schiena in senso antiorario cantando “O mia cara Clementina…” in\r\nsanscrito.
Sì avevo pagato!
Comunque la mia vita romana procede alla grande, i prezzi\r\ndegli appartamenti equivalgono a quelli di Manhattan, ma io non mi arrendo.
Quindi se fra di voi ci fosse qualcuno a cui avanza una casa\r\nqui a Roma e che vuole affittare a due simpatici referenziatissimi fresconi quali\r\nio e Attilio fatevi avanti, vaglio diverse possibilità:
Già che ci siamo :
A.A.A cercasi bilocale in posto fico, possibilmente con\r\nterrazza e possibilità di parcheggio, in zona centrale, ma verde, a prezzo\r\nstracciato (possiamo fare da casieri!).
Astenersi perditempo (adoro questa frase!).\r\n\r\n\r\n\r\nVostra home sweet home Bosco
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