God Bless Obama
21-01-2009, 4:41 pm

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L’avete visto il giuramento ieri?

Che spettacolo ragazzi, potremmo dire anche noi di essere stati testimoni di una nuova era.

Avrei tanto voluto essere là, invece di sorbirmi gli inutili commenti dei giornalisti che hanno raggiunto il culmine quando hanno detto che Michelle Obama indossava un abito giallo corredato di pochette rossa”…

Era la Bibbia di Lincoln….

Ma se c’è una categoria su cui non si può mai dire nulla sono i giornalisti perciò qui mi fermo.

Quindi dicevo che avrei voluto essere là, ma più di tutti avrei voluto essere là ed essere afroamericana.

Mi sono sempre sentita estremamente coinvolta e vicina alla causa afroamericana, trovo che siano un popolo pieno di dignità, forza, coraggio e orgoglio, un popolo che non si è mai arreso alla malvagità, alle umiliazioni e all’ottusità dei bianchi e sono convinta che ieri, gli anziani che hanno provato sulla propria pelle la vergogna e la sottomissione, delle leggi razziali,hanno provato una gioia incontenibile, quasi irreale!

Io stessa continuavo a fare sì con la testa e a battere le mani, dicevo “Sì” alle parole schiette, giuste, e lucide di un uomo che senza essere figlio di, con la sola forza della volontà, e a soli 47 anni è stato eletto all’unanimità 44esimo presidente degli Stati Uniti alla faccia di chi dice che gli Stati Uniti sono un paese razzista.

E se avete letto Toni Morrison ( e vi prego di farlo se non lo avete fatto) e visto film come Il Colore viola, i film di Spike Lee, lo stesso Pomodori verdi fritti, Via col vento,(ve lo ricordate Radici?),insomma non potete non abbracciare una delle cause più drammatiche e dolorose della storia moderna.

Nelle deportazioni di fine 700,quando le navi negriere caricavano le stive di schiavi incatenati e marchiati a fuoco sono morti qualcosa come 60 milioni di uomini i cui corpi sono stati inghiottiti dalle acque dell’oceano in quel tratto che veniva chiamato il Middle Passage, ma di questo nessuno parla mai. Gente strappata a forza dalla propria terra privata dei diritti più basilari, perseguitata, torturata e nella migliore delle ipotesi tenuta nella più totale ignoranza a fare da cameriera per tutta la vita alle totali dipendenze di una famiglia ovviamente bianca.

Per questo ieri ero davvero orgogliosa e avrei voluto provare quella profondissima emozione data dal riscatto di secoli di soprusi.

Non so voi, ma ora che c’è lui vorrei tanto chiedergli asilo politico!!

Mettermi sotto la casa bianca a tirare sassi e chiedergli di tenermi con sè, per la legge del contrappasso potrei fare la balia alle sue figlie!!

Avete notato con quanta sicurezza, padronanza di sé e tranquillità parlava, e stringeva mani? Senza neanche sentire freddo?

Oddio immagino che l’adrenalina a mille non ti faccia sentire neanche un calcio nelle palle, ma sembrava che non avesse fatto altro per tutta la vita!!

E poi la magia della voce di Aretha Franklin, carica di commozione, e speranza.

Pensate a quando Berlusca sarà eletto Presidente della Repubblica (perché tanto prima o poi…) e canterà Apicella!!

Ma prima di quel giorno consolatevi con l\\\' Obama Reggaeton a manetta in ufficio!

E ora ecco a voi la ricetta di biscotti al cioccolato più buoni del mondo che chiamerò

Gli Obama Cookies guardate che non scherzo sono strabuoni:

 

Ingredienti:

100 grammi di margarina

100 grammi di farina 00

70 g di cacao amaro

50 g di zucchero di canna

50 g di noci tritate grossolanamente

1 bustina di vanillina

Ammorbidite la margarina con una forchetta e poi mischiate tutto in una ciotola con le sante manine. Vi ridurrete le unghie una merda,ma ne vale la pena.
Il composto risulterà bricioloso e non legato, va benissimo perché non ci sono liquidi perciò prendete via via una pallina di composto e lavoratela fra le mani, il caldo scioglie la margarina che fa restare la pallina compatta, schiacciatela un po’ e mettetela sulla teglia del forno, a me ne sono venute una quindicina.
Sembrano dei Grisbì ciccioni.
Infornate per 15 minuti a 180 gradi poi fate raffreddare e poi voglio sapere quanto sono durati!

 

God bless all of us Bosco



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