Oggi è l’11 settembre, avete notato che è sempre più in sordina?

A un programma su Rai 2 per grattare il fondo del barile, sono arrivati ad invitare una coppia che era in viaggio organizzato in America in quei giorni per “raccontare la loro esperienza” (cosa che non gli ha impedito di proseguire il viaggio…)

Domande intelligenti di Milo Infante (che mi sta anche simpatico): “Avete avuto paura?” “Tornerete negli Stati Uniti?” “Cosa si prova in quei momenti?”

Te lo dico io: Una voglia pazzesca di cambiare canale, o meglio spegnere.

La storia dell’esperimento di ieri in effetti ha fatto cagare sotto pure me, intanto perché ieri mi sentivo come in coma farmacologico e mi chiedo se non ci sia un nesso (dell’esperimento l’ho saputo all’ora di pranzo, in coma mi ci sentivo da ore), poi al TG5 hanno passato la notizia un po’ come a dire: “Fiuuuu ragazzi ci è andata di culo, poteva finire il mondo mezz’ora fa!”

Ma non sono cose che andrebbero chieste alla gente comune?:

“Scusi signora che sta facendo la spesa alla Coop, che ne pensa se oggi sparassero un raggio missile coi circuiti di mille valvole che fa il giro della terra in un batter di ciglio e non si sa a che cosa serva, ma il cui solo rischio è quello che il mondo esploda, perciò  è inutile che compri la Nutella per il nipote e che ritiri la pensione perché IL MONDO STA PER FINIRE??? Eh che ne pensa??”

Però c’è da dire che ogni 3x2 c’è una qualche fuori uscita radioattiva dalla centrale nucleare d Springfield   (dove lavora Homer) per non parlare delle petroliere che si troncano in due sulle coste dove si riproducono tartarughe e balene, quindi che ce lo dicano o no, fanno come cazzo gli pare.

Che poi non so neanche io chi siano quelli che “fanno come cazzo gli pare”, ma una cosa è certa: sono tanti!

Ieri ero ospite a un programma su RTV 38,e abbiamo parlato di tradimenti, del perché e del per come e vabbè….le solite chiacchiere da salotto,e fra noi c’era un investigatore privato che ha raccontato un po’ di storie, più che altro ha risposto pazientemente alla nostra raffica di domande “alte” del tipo “Ma l’hanno mai beccata?” “ Ma si veste da cameriere quando segue qualcuno in un ristorante?”  “E se seguissero lei?” “Ma cosa si prova a mostrare al cliente la prova del reato?” e via dicendo…

Bè ragazzi, non so, da una parte l’idea di far pedinare qualcuno ha un che di nostalgico, retrò, da “Pantera rosa” con il tizio con l’impermeabile e il naso finto nascosto dietro la tenda con le scarpe che sbucano fuori, ma se poi pensi che 99 su cento viene fatto per assicurarsi un patrimonio o verificare che il  tizio con cui esci sia veramente in possesso del Suv con cui scorrazza, sinceramente, mi ha fatto venire una bella tristezza.

A proposito pare che la stragrande maggioranza dei Suv siano…..noleggiati!!!!

Non so voi, ma più vado avanti più mi viene voglia di vivere in cima a una montagna (sempre se c’è un collegamento wi-fi!!

Vostra interrogativa Bosco