Poco fa a Canale 5 dicevano che oggi è la giornata dell’angelo, più propriamente lo diceva una signora che ne conferma l’esistenza e per la giornata di oggi incoraggiava a lasciarli riposare e a non chiedergli niente.

Non so se è vero, ma due candele per scrupolo le ho accese, hai visto mai….

Eccomi a documentare rapidamente la cena per il mio compleanno non tanto perché sia tanto interessante, ma perché è stato il primo compleanno Vegan e che è stato salutato positivamente dopo la prima totale diffidenza.

In poche parole credevano tutti che gli avrei servito erba…

Invece i simpatici ragazzi della pasticceria/tavola calda Vegan Tropponais , hanno fatto un menù pazzesco:

Impasto per i crostini che tutti hanno cercato di identificare, ma nessuno c’è riuscito davvero (era talmente buono che mi ci sarei lavata i capelli), falafel di ceci e patate, con salsa ai peperoni

e qualche, cus cus, torta mele e cocco, la mia immancabile sacher e insomma le vedete bene dalle foto.

La ribollita invece è stata opera del babbo di Cacchia (Alimentari Giorgio e Barbara Via della Mattonaia Firenze) che è durata lo spazio di un attimo, credo che qualcuno la testa ce l’abbia infilata davvero.

Il regalo azzeccatissimo:

La cesta del Vegano: una valanga di cereali per cui in caso di carestia o guerra atomica sono a posto, a proposito bisogna che vada a vedere la soia sennò mi si attacca...

Un brindisi al caro estinto....

E visto che vi piacciono tanto, ve li ripropongo "attenti a quei due"

...Vedeste che bravi a Yoga!!

E anche questa è fatta.

Bisogna che vi racconti la storia del titolo del libro e della mia conversazione surreale con la Cinzia.

Lei mi manda un messaggino per salutarmi e dirmi si SMS e io le rispondo qualcosa del tipo: "sono tanto contenta per il romanzo nuovo, il titolo è stato trovato dai ragazzi del blog,e anche la copertina è fichissima, esce il 6 Novembre"

Una cosa del genere.

L\\\'indomani leggo sul blog che Cinzia dice di sapere il titolo "Ohibò!" dico fra me e me, ma...glil\\\'ho detto io?

Siccome ho la testa spesso persa dietro a cani marroni non mi sarei tanto stupita, perciò le scrivo subito, "com\\\'è che hai scritto che sai il titolo?" e lei mi risponde "oddio scusa non dovevo dirlo, ma non ti preoccupare che non lo dico a nessuno..."

Il dubbio però non era stato fugato: gliel\\\'avevo detto o no?? Ma che mi sono fumata per non ricordarmelo?

La risposta non ha tardato ad arrivare: "Fede avevo capito che il libro si intitolava 6 Novembre..."

UN APPLAUSO ALLA CINZIA VI PREGO, se il titolo non fosse stato già scelto, lo avrei proposto!

Una vera artista (giudicate un pò voi!)

Comunicazione di servizio di una certa urgenza:

Sto cercando casa a Roma con una certa urgenza e vaglio qualunque possibilità purchè decente, se sapete qualcosa vi prego di scrivermi a info@federicabosco.com

Vostra homeless Bosco