Cari tesori miei,
vado in vacanza una settimana in Grecia.
Più che ultimo minuto è proprio l’ultima spiaggia. Non so come ho trovato il volo per Santorini e vi confesso che fino all’ultimo ho creduto che fosse una sòla.
Sapete bene con quanta nonchalanche io lasci numeri di carta di credito in rete…..
Il volo proprio comodo non è dato che ci hanno convocato alle 3.15 a Fiumicino (no non alle 15.15, alle 3..) la cosa buona è che potrò arrivare già ubriaca dalla sera prima, dato che bere birra alle 7 del mattino mi risulta sempre difficile.
Se ce la faccio vi aggiorno.
Quest’anno non si ricomporrà l’allegra brigata dell’anno scorso, perché ci siamo fidanzati tutti quanti e di conseguenza siamo anche più pìsseri (ma almeno si tromba!) quello che è comico è che andiamo comunque tutti in Grecia ma nessuno nella stessa settimana.
La mia coscienza non è proprio a posto perché dovrei lavorare, ma mi sono detta : “e checcazzo si vive una volta sola e una settimana di vacanza non la si nega a nessuno!”.
E poi perché il mio editore deve stare sbracato al mare sul panfilo mentre io in un umido sottoscala a lavorare?
Scrittori di tutto il mondo unitevi!
Creerò un sindacato al mio ritorno, oppure mi trasferisco lì.
Vi abbraccio forte
Vostra Krumira Bosco