A.I.D.O (Associazione Italiana Donne Ottenebrate)
08-04-2008, 9:18 pm

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Finalmente è successo qualcosa al Grande Fratello!

Ieri sera vincendo l’abbiocco post yoga,non ho potuto sottrarmi alla sceneggiata napoletana fra Lina- e il Luccio agonizzante brianzolo.

Per una volta la sensazione è stata quella  che non pensassero alle telecamere, per quello che riguarda lei, lui,un poverino che quando è entrato credevo volesse lavare i piatti visti i guanti di gomma nel taschino!

Lei gliene ha dette di tutti i colori e lui, sempre a bocca aperta, non è stato in grado di dire altro che “ti ho mai promesso niente? E poi anche tu mi hai provocato”

 Eh vabbè….facile, mò l’ha violentato!

In tutto questo, le fanciulle che,come me, hanno visto la puntata,  non avranno potuto esimersi dal provare empatia per la povera Lina, rivedendo sé stesse almeno una volta nella vita,perdutamente infatuate di un mentecatto pistola!

Ma mi spiegate che cazzo ci succede a noi donne? Che quando ci parte la bambola non c’è niente che ci possa fermare? Nonostante ci siano gli striscioni appesi ai palazzi con scritto “Fermati cretina non lo vedi che è un deficiente?” noi, imperterrite, benché lui sia ignorante, brutto, stupido, traditore, narcisista, pezzente, burino,abbrutito e poco dotato,oh,finché non finisce l’incantesimo noi, granitiche, non ci muoviamo di lì e giuriamo amore eterno.

Ma perché? PERCHE’?

Possiamo metterci anni a capire che è ora di cambiare strada e nel frattempo ci facciamo mancare di rispetto, ci facciamo umiliare, aspettiamo che molli quell’altra, ci accontentiamo di una telefonata ogni 2 giorni e un sms ogni 3 e giù lacrime.

Per poi finalmente toglierci le fette di salumi Beretta dagli occhi, le carote dalle orecchie e dire, “aspetta un attimo,ma no dai, non è possibile, ma mi piace tanto quel coglione?”

Salvo poi sostituire il coglione in carica con un altro più grosso.

Non me lo so spiegare, ma vi giuro che mi dava un fastidio leggere la soddisfazione negli occhi dell’orrido verme millantatore,mentre l’altra frescona piangeva tutte le sue lacrime da invasata.

Che ci serva di lezione a tutte, come ha detto il buon Signorini, (che gli ha fatto anche 2 conti in tasca per scoprire che è “senz’uno!”) non va data al primo che passa, e spesso neanche al secondo!

Donare gli organi da vive non fa di noi delle brave persone (come dice Dario Cassini!)

Vostra Indispettita Bosco

 



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